Johannes Ciconia: a voce sola

JOHANNES CICONIA: A VOCE SOLA
“Un fiammingo in Italia”

Se comunemente si crede che il “viaggio in Italia” sia stato un fenomeno strettamente connesso a contesti storici e culturali dei secoli 18° e 19°, per quanto riguarda la musica esso cominciò sicuramente diversi secoli prima, addirittura nel 14° secolo, quando molti valenti e noti compositori d’oltralpe vennero chiamati a Roma per prestare il loro servizio alla cappella papale.

Da questo luogo, fervido di incontri e incroci di culture, i compositori si sparsero nelle più diverse regioni italiane al seguito di uomini politici o della Chiesa stessa.
Così fu ad esempio per Johannes Ciconia (Liegi 1335- Padova 1412), uno dei più poliedrici compositori che conquistarono la scena nord-italiana a cavallo dei due secoli, e che lavorò tra Padova e Venezia.
Compositore di grandi opere (parti di messe, mottetti celebrativi) e di opere più domestiche (ballate, virelai, madrigali, rondeaux, canoni), Ciconia spaziò negli stili “alla moda” di quell’epoca, assorbendo e sintetizzando, da “magister” quale egli era, la loro sintassi.
La nostra proposta è quella di mostrare, per il piacere dell’ascoltatore, la variegata diversità di scrittura nelle opere minori del compositore fiammingo: piccoli gioielli, non soltanto esercizi di stile, ma profondi specchi di forti contaminazioni, per riflettere proprio nell’oggi, momento di importanti incontri, fusioni, scambi, sulla curiosità e la capacità di assorbimento e adattamento di un artista che veniva dal nord, attratto in Italia dalla ricerca della luce e del sole.
Abbiamo così deciso di accompagnare ogni brano di Ciconia con altri di diversi compositori, precedenti o coevi, per valorizzarne le affinità, non dimenticando infine, con il brano “Con lagreme” di Conrad Paumann, come le composizioni del maestro fiammingo furono a loro volta genesi di altri brani posteriori.

Programma

Guillaume de Machault (presso Reims, c. 1302- Reims 1377): Quant j’ay l’espart (rondeau)
Johannes Ciconia: La fiamma del to amor (ballata)
Jacopo da Bologna (fl. 1340-c. 1386): O ciecho mondo (madrigale)
Johannes Ciconia (Liegi c. 1335-Padova 1412): Aler m’en veus (virelai)
Johannes Ciconia: Gli atti col danzar (ballata)
Nicolas Grenon (c. 1380-1456): La plus belle et douce figure (virelai)
Filippotto da Caserta (c. 1350-c. 1435): De ma dolour (ballade)
Johannes Ciconia: Sus un fontayne (virelai)
Johannes Ciconia: Con lagreme (ballata)
Conrad Paumann (Norimberga, c. 1410-Monaco, 1473): Con lagreme (ballata)
Johannes Ciconia: Ligiadra donna (ballata)
Bartolomeo da Bologna (2° metà del sec. XIV-c. 1435): Morir desio (ballata)

ENSEMBLE LA MANDRAGORA
Arianna Lanci, voce e claviciterio
Svetlana Fomina, viella
Sara Mancuso, arpa gotica e claviciterio